La Naturopatia è il sistema più semplice di conservarsi in buona salute poiché si basa fondamentalmente sulla capacità che ogni organismo vivente possiede di autoguarirsi. Il ruolo del naturopata è quello di guidare e facilitare il più possibile questo processo di autoguarigione con l'aiuto di terapie naturali.

La naturopatia consiste in un insieme di pratiche finalizzate alla guarigione o, più precisamente, al recupero di un benessere globale. Si vuole normalizzare un equilibrio forse alterato da cause diverse, come inquinamento, intossicazioni anche di tipo alimentare, stress e le cattive abitudini di vita che la nostra società ci impone senza tregua. Il naturopata ascolta con attenzione e, durante l'incontro con una persona, si forma un'idea del paziente: un insieme formato da mente, corpo e spirito. Si analizzano i problemi attraverso una visione olistica.

Il naturopata è un professionista preparato a saper utilizzare le più aggiornate metodiche olistiche, vale a dire tutte quelle che possano coinvolgere un individuo nella sua totalità. Non pretende di sostituirsi al medico prescrivendo farmaci allopatici o diagnosticando malattie, ma utilizza solamente i prodotti della natura e i metodi che per lo più appartengono al patrimonio culturale dell'umanità, come le efficaci tradizioni popolari, spesso molto antiche e provenienti da svariati Paesi. Il suo scopo è di conservare o ripristinare la salute psicofisica del paziente e, se necessario, intervenire sulle disarmonie usando tecniche non invasive: metodi naturalistici, igienici ed energetici.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito così il significato di salute: "La salute non è soltanto assenza di malattia, ma è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale". Non si pretende che un naturopata risolva i guasti della società, ma che individui e consideri le vere cause di tante malattie. Poi cercherà di intervenire sulle cause che sono all'origine della malattia, anziché preoccuparsi di sopprimerne solo i sintomi.

Ogni persona va considerata nella sua interezza di corpo, mente, e spirito; le cure prevedono solo l'uso di terapie naturali, sicure ed efficaci. Bisogna ricordare sempre che il primo obbligo è quello di non nuocere, riducendo sempre al minimo eventuali effetti collaterali. I consigli di tipo alimentare, sull'esecuzione di esercizi fisici e poche norme di comportamento emotivo possono risultare di fondamentale importanza, dando l'impressione che un buon naturopata sia anche un po' un maestro di buon senso. Modificare lo stile di vita a un malato cronico, per esempio, è il capolavoro massimo raggiungibile, perché significa davvero riportare i fattori di rischio all'uso della prevenzione.

La Naturopatia, detta anche Medicina Naturopatica, non fu mai usata prima della fine dell'Ottocento, ma è un movimento di medicina non convenzionale nato alla fine del Settecento sulla voga europea di praticare cure termali. L'uso di acque minerali anche molto calde, scaturite da rocce profonde, da secoli migliora le condizioni di tanta gente. I primi naturopati le consigliavano spesso, aggiungendo consigli dietologici poiché ritenevano che l'alimentazione naturale avesse un ruolo fondamentale nella salute umana.

In Italia, il naturopata non deve per forza essere un medico e, in attesa di un riconoscimento ufficiale, il naturopata è un consulente della salute: può affiancarsi al ruolo del medico di base, senza mai sostituirlo. Altrove, come negli Stati Uniti, in Canada, in Australia, in Nuova Zelanda come pure in Inghilterra, Francia, Svezia, Svizzera e Germania, il naturopata è una figura riconosciuta che si occupa del mantenimento della salute e del benessere, meglio ancora della prevenzione. E' quindi una figura professionale del tutto diversa da quella del medico, che opera con indagini cliniche o interventi chirurgici.

Ecco quali metodi curativi usa la naturopatia:
* per disturbi emotivi: i Fiori di Bach ma anche training autogeno, meditazione e Yoga, Chi Qong e altri interventi, come massaggi Shiatsu e Tuina.
* per disturbi agli apparati digestivo, respiratorio, circolatorio ed emuntoriale: sono eccellenti la fitoterapia, l'uso di olii essenziali, l'omeopatia e la medicina cinese, l'ayurvedica e altre tecniche antiche.
* per disturbi all'apparato locomotore, ossa e dolori: ottimi i minerali, gli oligoelementi e la litoterapia, integratori vitaminici ed erbe, sia in complesso fitoterapico sia come tisane,infusi o decotti.
* per disturbi cronici: risalire con pazienza alle cause, intervenendo in parte sui sintomi ma cercando di trovare le cause e il più corretto stile di vita in grado di modificare il quadro degenerativo e riportare un corretto equilibrio nel flusso energetico del malato.

Mai dare poca importanza al piano psicologico poiché la disarmonia interiore è spesso la sola causa di molti disturbi. I malesseri vanno superati grazie alla paziente scoperta di una maggiore serenità interiore: seguire i consigli di un bravo naturopata potrebbe essere risolutivo per tanti malanni, a tutte le età.

Dr. A.D.Cohen
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